Gaetano Pesce: eclettico e visionario

Eclettico e visionario, Gaetano Pesce è stato un pioniere nel connettere le resine con l'arte, creando opere d'arte iconiche che sfidano le convenzioni. La sua creatività sconfinata si è manifestata attraverso una varietà di discipline, dall'architettura al design all'arte, dando vita a lavori intensi e iconici che incarnano la sua visione della società contemporanea.

Durante la sua lunga carriera, Pesce ha concepito una vasta gamma di progetti sia pubblici che privati in tutto il mondo, esprimendo sempre una visione eclettica e provocatoria.?

La stessa, però, ha suscitato contestazioni, dibattiti e riflessioni critiche.

Un esempio significativo è rappresentato dall'installazione monumentale "Maestà tradita" presentata durante il FuoriSalone 2019. Sebbene intesa come una metafora della condizione femminile prigioniera di un mondo maschilista, l'opera è stata oggetto di critiche da parte del collettivo Non Una di Meno, il quale interpreta l’opera come rappresentazione della donna oggetto.?

Nel 2016, Pesce ha anche presentato un audace progetto per il Ponte sullo Stretto, ribadendo la sua convinzione dell'importanza di opere originali e innovative in grado di elevare il prestigio dell'Italia nel panorama mondiale.

Il suo impatto nell'ambito dell'arte e del design è testimoniato dalla presenza delle sue opere in collezioni permanenti importanti in tutto il mondo.?

Come architetto, ha lasciato un'impronta indelebile attraverso progetti iconici come l'Organic Building di Osaka e la ristrutturazione dell'agenzia pubblicitaria Chiat Day a New York.

Il suo laboratorio a Brooklyn è stato il cuore della sua creatività e ha dato vita alla società Fish Design.

Si è spento, il mese scorso,? qualche giorno prima di esporre le sue opere durante il Fuorisalone previsto durante la Design Week.

La mostra ci sarà comunque: vedremo all’esterno dell’Ambrosiana la grande installazione L’Uomo Stanco e, negli spazi della biblioteca, la monografica Nice to See You che raccoglie una trentina di opere, per lo più inedite, di Gaetano Pesce.?

Ci sono lavori del passato, ma soprattutto le ultime creazioni del 2023 e del 2024 che, come ha scritto lo stesso Gaetano Pesce come ?sono state selezionate non solo per il loro ruolo funzionale, intrinseco nella parola “Design", ma anche come portatori di messaggi. Oggetti dal doppio significato: quello utile e quello del far pensare?.

Eclectic and visionary, Gaetano Pesce was a pioneer in connecting resins with art, creating iconic artworks that challenge conventions. His boundless creativity manifested through a variety of disciplines, from architecture to design to art, giving life to intense and iconic works that embody his vision of contemporary society.

Throughout his long career, Pesce conceived a wide range of projects, both public and private, worldwide, always expressing an eclectic and provocative vision. However, this has sparked controversies, debates, and critical reflections. A significant example is the monumental installation "Betrayed Majesty" presented during the 2019 FuoriSalone. Although intended as a metaphor for the female condition imprisoned in a male-dominated world, the work has been subject to criticism from the Non Una di Meno collective, which interprets the work as a representation of the objectified woman.

In 2016, Pesce also presented a bold project for the Bridge over the Strait, reaffirming his belief in the importance of original and innovative works capable of elevating Italy's prestige on the world stage. His impact in the fields of art and design is evidenced by the presence of his works in important permanent collections worldwide.

As an architect, he left an indelible mark through iconic projects such as the Organic Building in Osaka and the renovation of the Chiat Day advertising agency in New York. His laboratory in Brooklyn was the heart of his creativity and gave rise to the Fish Design company.

He passed away last month, just a few days before exhibiting his works during the planned Fuorisalone during Design Week.

The exhibition will still take place: we will see outside the Ambrosiana the large installation "The Tired Man" and, in the library spaces, the monographic "Nice to See You" which gathers about thirty works, mostly unpublished, by Gaetano Pesce.

There are works from the past, but especially the latest creations from 2023 and 2024, which, as Gaetano Pesce himself wrote, "have been selected not only for their functional role, intrinsic in the word 'Design,' but also as bearers of messages. Objects with a double meaning: the useful one and that of making one think."