BAU

Il mio punto di vista su….

GLI ALUMNI E IL NETWORK: UNA RICCHEZZA SPESSO SCONOSCIUTA

Giusto per capire come valorizzarli

Qualche anno fa scrissi un’analisi sull'obbligo dei 3 lavori...uno dei lavori che pagavano per il futuro era l'attività di networking. All'interno di questo “lavoro” fondamentali le reti degli Alumni. Nate nelle Ivy League americane e britanniche ...le reti degli Alumni di università e Business school prestigiose...sono ormai diffuse e ogni nazione ha i suoi "capitoli". Ho pensato di parlarne con 4 Alumni straordinari che han fatto del networking un elemento fondante della loro attività. Grazie per la disponibilità a Paola Bonomo (Stanford University) Emmanuele Benatti (INSEAD Executive Education) Andrea Pietrini (Università Bocconi) Ana Mazzeo (POLIMI Graduate School of Management). L'analisi qui su econopoly24 creato da Alberto Annicchiarico sul Sole 24 Ore.

Il mio post della settimana che è piaciuto di meno all’algoritmo di Linkedin

L'ACCORDO RUSSIA & USA A RIAD: I GIOCHI SON FATTI?

Europa, Turchia, Ucraina non invitati, manco al tavolo dei bimbi...

?? Inutile stare a girarci intorno.

?? I due grandi fratelli han deciso cosa fare e i giochi son fatti

??Pur con sfumature che si definiranno nelle prossime settimane...

??...le decisioni sono 3, semplici, decise in 4 ore.

1) Tregua/cessate il fuoco

?? Putin non ha problemi in merito...

??...ma chi lo dice (e lo imporrà) a Zelly?

??Lo stesso Zelly che nelle ultime ore...

??...ha bombardato un asset petrolifero posseduto da Italia, UK, Usa

??Se Zelly non fosse d'accordo sulla tregua ?

??Del resto Zelly sa che una tregua imposta significa lui fuori dai giochi

2) Elezioni per avere un nuovo leader democraticamente eletto

??Zelly sarà rieletto? Improbabile

??Chiunque sarà rieletto (atlantista o meno)....

??...sarà obbligato a firmare la pace e dare quanto dovuto a Trump...

??...quindi affrontare l'ira della popolazione.

??Quindi meglio che sia un "uomo nuovo" ...

??...e tutta la colpa della gestione della crisi ucraina...

??...a partire dalle dichiarazioni di Zelly del 2021 sulla invasione della Crimea...

??...ricadano sul comico ballerino

??Zelly rischierà la galera come Sakaswili in Georgia?

3)Definizione di un piano di pace

??Con il nuovo presidente eletto si parlerà di pace

??Come detto in 2 anni...

??...mentre prendevo insulti da "esperti geopolitici" di Google e ChatGPT...

??...l'Ucraina di oggi è l'impero ottomano della prima guerra in Crimea

??Putin si porterà a casa un tocco di est...

??...Trump terre rare (Ree o Reo cambia molto) e altri soldi

??La Ue pulirà i cocci e userà (se ci va bene) l'Ucraina come sweatshop...

??Una versione moderna di Marcinelle...

??... a cui attingere risorse umane economiche

??A Zelly se è intelligente si godrà i soldi nei paradisi fiscali...

??...quelli di cui già in tempi pre-guerra, parlava il Guardian

Ps E Lavrov, ironico come solo un russo sa essere, si lascia scappare che "qualcuno dovrà bacchettare sulle mani Zelensky" Perché anche i russi, a modo loro, sono ironici... Il live di CNBC sulla conferenza lo trovate qui https://lnkd.in/dUUFcEpr

3 Cose che mi han appassionato questa settimana?

FARE SOLDI I RICKSHAW PAKISTANI

• Che roba è? La moda dei veicoli elettrici non è ristretta alla sola Europa. Greta, bontà sua, è in qualche modo riuscita a contagiare pur ei poveri pakistani. Il Pakistan non sarà la nazione più sostenibile del mondo, ma di sicuro è bella inquinata. Quindi le autorità stan cercando di pulirla un po’, andando a tampinare il trasporto privato. I Tuc-Tuc o Rickshaw sono di fatto delle Ape piaggio adattate per essere dei trike taxi. Ovviamente in quelle nazioni non si vende la Piaggio ma prodotti simili. Ora arrivano i modelli elettrici e qualcuno sta facendo soldi ?
• In numeri? ?Le politiche pakistane mirano ad una transizione verso veicoli elettrici: entro il 2040 il 90% dei veicoli venduti dovrà essere elettrico. Entro il 2030 le auto elettriche saranno il 40% del totale. Il governo paki ha di recente autorizzato 57 produttori di veicoli elettrici, per lo più a 2 e 3 ruote.
• Come ci si entra? Ok di nomi ce ne sono tanti ma io sta volta scommetto su due: un big e uno small. Byd, i cino si stan allargando anche in Pakiland, e un produttore autoctono che sta crescendo rapidamente anche in altre nazioni vicine: Sazgar Engineering Works.

INVESTIRE SU E.T E I SUOI AMICHETTI ALIENI

• Che roba è? Ok lo ammetto io adoro la fantascienza. Ma questo ETF è vero. Alla Tuttle Capital han deciso di investire in “reverse-engineered alien technology” con il Tuttle Capital UFO Disclosure (UFOD per gli amici). La strategia del ETF è singolare ma intrigante (per chi ha le spalle larghe e la mente aperta). L’ETF investirà aziende (shortandole) che potrebbero essere rese obsolete da tecnologie di origine aliena (derivate da tech aliene tramite retro ingegneria). Ammetto è una cosa un poco esotica, e se non l’avesse mappata il Financial Times non ci avrei creduto.
• In numeri? Ok lo ammetto non ci sono numeri per un mercato del genere. Questo ETF è il primo del suo genere. Tuttavia se consideriamo il numero di “presunti” Ufi… le tecnologie che potrebbero essere recuperabili sono interessanti
• Come ci si entra? Be qui avete solo da andare da Tuttle. Se non vi piacciono gli ETF Ufi ne han creato alcuni più banalotti a base di IA.

LE “PICCOLE CITTA’ CINESI” SU CUI INVESTIRE

• Che roba è? Allora la Cina è un po’ grandicella. Le città cinesi di 2° e 3° livello sono piccole per gli standard cinesi (al massimo 10 milioni di abitanti) ma sono realtà sfiziose. Li la vita costa meno e, con la crescita economica di queste città, e la voglia di far show off della riccanza, ovviamente qui c’è ciccia per i brandi della moda che vogliono vestire il nuovo arricchito.
• In numeri? I clienti consumatori delle città di secondo livello hanno, secondo la ricerca di MDRi, capacità di spesa intorno ai 35000 $ per prodotti o servizi di lusso. Anche nelle città di 3° livello la crescita di domanda per prodotti di lusso è in aumento, soprattutto se paragonata alla recente contrazione nelle città di 1° livello. Si stima che entro il 2030 i cinesi in questi due tipi di città saranno intoro ai 260 milioni. Tanta ciccia per i brand di moda che in questo periodo son un po’ alla canna del gas. ?
• Come ci si entra? Scrivere una lista di tutte le città di 2° e 3° livello sarebbe lunga. Quindi meglio rivolgersi alla mappa qui sotto.

Una lettura lunga che mi ha intrigato?

LA PROPAGANDA IN UNIONE EUROPEA FATTA DALL’UNIONE EUROPEA

Meglio di USAID in America

Ora che Trump e Muschio son arrivati cominciano ad erodersi molti muri che “proteggevano” le verità assolute. Uno di questi muri è il tema della propaganda, facilmente evolutasi negli ultimi anni (ne parlo anche nel mio libro) in Guerra Cognitiva. Siamo abituati a leggere e sentire che i media cinesi, russi medio orientali sono pieni di propaganda, che dicono quello che vuole il potere centrale. Possibile anzi, estremamente probabile. D’altro canto siamo solito essere educati al fatto che nell’occidente i media sono liberi di dire e fare quel che vogliono…poi ti capita di leggere questa bella analisi di Fazi, che ti spiega passo x passo nome x nome come l’Unione Europea finanzia differenti outlet, Ngo, e media, per scrivere articoli pro visione europea che, nel caso della politica estera per esempio, implica far capire come Putin sia cattivo e Zelensky buono… io una lettura alla macchina della propaganda europea la darei.

Un video che mi ha intrigato

ANCHE GLI AFRICANI SI FANNO UNA FORZA AEREA MODERNA, A BOTTE DI DRONI…

…Pandora l’ha fatta fuori dal vasetto

Quando iniziò il conflitto ucraino una delle prime cose che spiegai era che l’Ucraina era un conflitto nuovo, il primo del suo genere: sintetico nelle forze dispiegate e digitale. I droni sono i vincitori assoluti di questo conflitto, e dopo due anni, ora anche i paesi poveri del terzo mondo han capito che on serve spender miliardi in caccia di ultima generazione… per sfondare le corazze dei lor vicini (roba cinese e russa dell’epoca sovietica) o le corazze “moderne” nato, bastano 10,20k euro di droni: magari due kamikaze e uno spotter. Ora il Burkina Faso, giusto per tenersi fuori dall’oppressione francese, si è fatto una flotta aerea di tutto rispetto per due spicci. E mo’ ditelo a Macron. Un documentario che fa riflettere come in pochi anni i paesi sotto sviluppati saranno sempre meno disponibili a farsi il Chiulo per noi occidentali...

Antidote du Jour

Un persianoso cashmeroso pelososo fine settimana a tutti.

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